La donna che ha scoperto l’acqua su Marte
E’ il 25 luglio del 2018 quando l’Agenzia Spaziale Italiana presenta una scoperta destinata a fare storia: per la prima volta è stata trovata acqua liquida su Marte. E’ un grande risultato, ottenuto battendo pure una potenza come gli Stati Uniti.
Elena Pettinelli ha 6 anni quando assiste in televisione all’arrivo del primo uomo sulla Luna. Da quel momento non desidera altro che capire qualcosa di più di quello che avviene nel cosmo. Un desiderio non semplice per una donna italiana. Elena Pettinelli si laurea in fisica alla Sapienza a Roma, frequenta il dottorato e poi inizia la normale vita di una precaria.
La scoperta dell’acqua liquida su Marte le ha dato notorietà ma non molto di più. “Negli Stati Uniti avremmo avuto finanziamenti, opportunità. Qui non è cambiato nulla. Mi aspettavo almeno un aiuto sulle stabilizzazioni dei precari che da anni lavorano con me invece nessuno si è mosso né all’interno né all’esterno”.
Elena Pettinelli va avanti comunque. Aspetta che sia pubblicato un nuovo studio su Marte e ha avviato una ricerca su Venere e sulle lune ghiacciate di Giove. L’ha penalizzata di più l’Italia o essere donna? Domanda difficile, senza risposta. “E’ la vita che ho scelto ma non ho avuto figli, ho sacrificato questa parte di me. E ho un compagno che è ancora precario, viviamo con la stabilità del mio stipendio”.
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