La Juve è tornata Juve, il Milan scappa in testa. SportMediaset
Kopmeiners
, uno che non è proprio una scoperta visto che era il capitano del PSV. Una partita da cuori forti, che permette alla squadra didi respingere l’assalto della Dea e di mantenere la striscia d’imbattibilità cominciata dopo la sconfitta dell’andata.Ma il fatto nuovo sta in cima alla montagna, dove ilSalernitanaha fatto ciò che il calendario le imponeva di fare: battere la. Ha vinto una partita abbordabilissima grazie a un assist sontuoso diha saputo sfruttare da campione.
ha fatto altrettanto dopo aver raggiunto il pari. Ma da ora in avanti si entra a gamba testa nella fase decisiva del campionato. Con le, puntando sui rispettivi stili e moduli di gioco, tutti leggermente diversi, e ovviamente senza dimenticare che la squadra diavrà di qui alla fine nelle trasferte disi ritrova nella stessa situazione dei rossoneri. Stessi avversari e quindi stesso coefficiente di difficoltà, ma i due punti in meno in classifica potrebbero fare la differenza.
nei sette finora disputati contro le prime cinque della classifica, ha messo insieme solo otto punti su 21 . Non proprio un bilancio da dominatrice del campionato. Ed è questo score contro le grandi della nostra Serie A -oltre all’assenza di Barella e il dubbio su Bastoni- che preoccupa in vista della supersfida di mercoledi contro il, autentica macchina da calcio, e degnissima espressione della Premier, torneo che ci sovrasta. E non solo finanziariamente.