La storia dietro alla foto più famosa della guerra in Vietnam
L’8 giugno 1972, cinquant’anni fa, un gruppo di cacciabombardieri Douglas A-1 Skyraider dell’aviazione sudvietnamita attaccò con le bombe al napalm Trang Bang, un paesino del Vietnam del Sud non lontano dalla capitale Saigon, occupato in quel momento dalle forze nordvietnamite.
Poco dopo, la bambina perse conoscenza e Ut la portò in auto in un piccolo ospedale. Inizialmente i medici non volevano curarla, dicendo che le ferite erano troppo gravi, ma Ut mostrò il suo tesserino da giornalista americano e lasciò l’ospedale con l’assicurazione che sarebbe stato fatto il possibile. Tempo prima, Ut aveva perso un fratello – anche lui fotografo – mentre era in servizio pernel delta del Mekong meridionale, e rimase scosso dal bombardamento.
Nel frattempo, nel 1982, Phúc era riuscita ad andare in Germania Ovest per essere curata, grazie all’interessamento di un giornalista straniero. Anche il primo ministro vietnamita Pham Van Dong si interessò alla sua storia, la conobbe personalmente e le permise di andare a studiare a Cuba. Qui Phúc conobbe un ragazzo vietnamita con cui si sposò nel 1992.