Le Borse di oggi, 16 luglio. Listini deboli dopo la Bce. Atlantia inverte la rotta. Delude il lavoro Usa

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Borse europee e mondiali. La Cina ha rimbalzato del 3,2% nel secondo trimestre, ma le vendite al dettaglio restano deboli. Lagarde non modifica tassi e strumenti straordinari anti-Covid. L'Opec allenterà i tagli alla produzione, petrolio in lieve ribasso

MILANO - Ore 16:40. La Cina è il primo Paese a mettersi alle spalle la pandemia del Covid anche nei numeri dell'economia, ma le Borse non festeggiano il ritorno alla crescita del Pil e anzi scelgono la via della cautela, visto che negli Stati Uniti i dati sui contagi continuano ad essere poco incoraggianti.

In una giornata ricca di appuntamenti, il Pil della Cina ha mostrato segni di rimbalzo nel secondo trimestre del 2020 segnando una crescita del 3,2% su base annua e dell'11,5% rispetto ai tre mesi precedenti: dati sopra le stime degli analisti, rispettivamente, di +2,5% e di +9,8%, dopo un primo trimestre pesantemente negativo per la pandemia del Covid-19 . Restano comunque aspetti che rimarcano la fragilità della ripresa.

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