Governo al lavoro su nuove regole per l'uso delle mascherine al chiuso dopo il 1° maggio
e non obbligo di mascherina al chiuso. Sarebbe complesso regolamentare un obbligo come la mascherina e quali situazioni in cui indossarla, la soluzione migliore è arrivare a una raccomandazione, gli italiani hanno già mostrato una responsabilità diversa, come avvenuto per le mascherine all'aperto, non più obbligatorie, ma su cui c'è una grande responsabilità".
In ogni caso, come anticipato ieri da Costa, si andrà verso un'estate senza restrizioni: l'idea è quella di prorogare l'obbligo di mascherina nei settori elencati, sempre osservando, come ribadito più volte dal ministro Speranza, l'andamento della curva epidemica che non sembra ancora accennare all'atteso calo primaverile, e che anzi si è assestata su un plateau a quote piuttosto alte, sebbene grazie ai vaccini l'impatto sugli ospedali e soprattutto...
: non sarà più richiesto per aerei, navi, treni, pullman a lunga percorrenza e autobus a noleggio, ma anche per entrare al lavoro, nei locali, in albergo, al cinema e teatro, nei ristoranti anche al chiuso, in discoteca. Saltano tutte le restrizioni, compreso il divieto di buffet, di consumazione al tavolo, di distanziamento in spiaggia. Niente pass nemmeno per cerimonie, matrimoni, concorsi pubblici, universitari ecc.
L'obbligo vaccinale rimane fino al 31 dicembre per il personale medico, paramedico e amministrativo che lavori all'interno di strutture ospedaliere, mediche, cliniche pubbliche e private, residenze sanitarie assistite. Nonché per il personale scolastico fino al 15 giugno, anche se i docenti non vaccinati possono comunque andare al lavoro, sebbene senza ruoli che li mettano a contatto con gli studenti.