Martedì mattina è stato trovato anche l'ultimo disperso: altre 26 persone sono ferite e la procura di Prato ha aperto un'inchiesta
Martedì mattina è stato trovato anche l'ultimo disperso: altre 26 persone sono ferite e la procura di Prato ha aperto un'inchiestalunedì nel deposito di Eni nel comune di Calenzano, a pochi chilometri da Firenze. I morti accertati sono quindi cinque, e ci sono 26 persone ferite: 14 sono ancora ricoverate e due di loro sono gravi, ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani.
Una delle persone morte è stata identificata: si chiamava Vincenzo Martinelli, aveva 51 anni e viveva a Prato. Era uno degli autisti delle autobotti che stavano caricando il carburante. Intanto la procura di Prato ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo. Al momento non ci sono indagati.
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