Il presidente Mattarella ha scelto di non intervenire al Csm nel giorno in cui Nordio è comparso per la prima volta davanti all'organo di autogoverno, per evitare strumentalizzazioni e scontri tra politica e toghe.
Evitare strumentalizzazioni e disinnescare lo scontro tra politica e toghe: perché Mattarella non è intervenuto al Csm nel giorno di Nordio è comparso per la prima volta davanti all’organo di autogovernoe dando la parola agli oratori previsti dal cerimoniale (sette consiglieri, quattro togati e tre laici, più il vicepresidente Fabio Pinelli).“, addirittura una decina di giorni fa, quindi ben prima rispetto agli ultimi episodi che hanno infiammato i rapporti tra esecutivo e magistratura.
Solo per rimanere alla settimana in corso: domenica il ministroper rivelazione di segreto d’ufficio. La convinzione del capo dello Stato, spiega chi gli sta vicino, era che la seduta di giovedì dovesse essere dedicata alla presenza del ministro della Giustizia: un suo intervento pubblico avrebbe potuto essere frainteso, addirittura essere considerato come una “invasione” della normale dialettica tra consiglio e guardasigilli, prevista in questi casi. Nordio rilancia i test psicoattitudinali per i magistrati: “Nessuno scandal
Mattarella Csm Nordio Politica Toghe
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Medioriente, Mattarella: evitare escalation di violenza, lavorare per una soluzione condivisaIl capo dello Stato ha ricordato che la «spirale di violenze di cui non si riescono a capire confini e conseguenze dimostra che i guai l’umanità se li procura in maniera irresponsabile»
Leggi di più »
Medio Oriente, Mattarella: “Evitare escalation di violenza e cercare una soluzione condivisa”'L'umanità si procura guai, il mondo è cambiato in peggio'
Leggi di più »