Maturaball a Bressanone: caos, cariche e coma etilico

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La festa di fine anno per gli studenti delle scuole superiori, la «Maturaball», si è conclusa in tragedia a Bressanone. Duecento giovani hanno tentato di sfondare il cordone di sicurezza, mentre una ragazza di 15 anni è finita in coma etilico.

La festa di fine anno per gli studenti delle scuole superiori, nota come « Maturaball », si è conclusa nel peggiore dei modi ieri sera al Forum di Bressanone , in provincia autonoma di Bolzano. Circa 200 giovani hanno tentato di forzare il cordone di Polizia, Carabinieri e steward, e una ragazza di 15 anni è finita in coma etilico . I reati commessi durante la serata spaziano dalla vendita di alcol ai minori all'oltraggio al pubblico ufficiale.

Cosa è successo? La struttura comunale ha una capacità di circa mille persone, ma, come spesso accade per le feste degli adolescenti, i biglietti venduti sono stati molti di più. Quando i responsabili comunali si sono accorti dell'overbooking, hanno avvisato le forze dell'ordine per bloccare gli ingressi. A quel punto circa 200 giovani, molti dei quali ubriachi, hanno cercato di sfondare il cordone di polizia con la forza. Nel frattempo, all'interno del Forum, una ragazza minorenne ha perso conoscenza nei bagni per aver abusato di alcol. La confusione ha reso difficile prestare soccorso alla ragazza, a causa della ressa e di una rissa in corso, con vetri e bottiglie infrante a terra. In sostanza, un caos totale in cui si sarebbero potuti verificare incidenti ancora più gravi. Il dirigente del Servizio di Ordine Pubblico, su disposizione del Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, ha ordinato di interrompere la musica, accendere tutte le luci e prestare assistenza medica immediata alla ragazza e agli altri giovani in difficoltà. Un'ambulanza e sanitari sono stati inviati in via d'urgenza dall'Ospedale Civile locale. Dopo oltre un'ora, circa a mezzanotte, una volta allontanati con difficoltà i oltre 200 giovani ai quali era stato impedito l'ingresso, è stato dato inizio al deflusso in sicurezza di tutti coloro che ancora si trovavano all'interno. Il deflusso è terminato alle 1:30 circa, con alcuni genitori dei ragazzi che, non avendo conoscenza di quanto realmente accaduto durante la serata, si sono lamentati per l'interruzione del «Maturaball» disposta dalle autorità. Sono ora in corso indagini al fine di individuare chi ha somministrato le sostanze alcoliche alla ragazza e si sta cercando di capire chi fosse a capo della «carica» contro le forze dell'ordine. Gli organizzatori dell'evento saranno inoltre sanzionati per non aver rispettato le norme che regolano la vendita dei biglietti in un numero non superiore alla capienza del locale, nonché per ogni altra infrazione che verrà eventualmente accertata a loro carico. «Non è ammissibile - ha detto il questore Paolo Sartori - che chi si reca in un locale pubblico per trascorrere in serenità una serata debba correre rischi del genere»

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