Oltre 180 persone sono state arrestate a Palermo in un'operazione antimafia di vasta portata. Il re Carlo potrebbe essere coinvolto in una disputa con Donald Trump a causa delle affermazioni del presidente americano sul Canada.
Un'operazione di polizia di grande portata ha portato all'arresto di oltre 180 persone a Palermo , accusate di essere coinvolte in attività mafiose. Gli indagati sono accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso, tentato omicidio, estorsioni aggravate, associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, favoreggiamento personale, reati in materia di armi, contro il patrimonio e contro la persona, esercizio abusivo del gioco d'azzardo.
Quattro mandamenti cittadini sono stati smantellati: Porta Nuova, Pagliarelli, Tommaso Natale-San Lorenzo e Santa Maria di Gesù. Gli arresti sono stati effettuati anche in provincia, tra Bagheria, Carini, Cinisi e Terrasini. \In un altro ordine di giorno, il re Carlo potrebbe essere coinvolto in una disputa con Donald Trump a causa delle affermazioni del presidente degli Stati Uniti secondo cui il Canada sarebbe il 51° Stato degli Stati Uniti. Andrew Marr, uno dei più importanti presentatori radiofonici britannici, ha suggerito che il monarca britannico, che è anche capo di Stato del Canada, potrebbe decidere di non restare in silenzio di fronte alle dichiarazioni del presidente americano. Oltre a essere membri chiave del Commonwealth, il Canada e il Regno Unito condividono un capo di Stato: re Carlo.
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