È una sfida epica quella di Tim Sweeney contro i Golia dell’high tech Apple e Google. Single, cinquantenne, ma eterno ragazzo che ama giocare e camminare nei boschi, 4.600 chilometri lontano dalla Silicon Valley, Sweeney è un Davide ben armato e accompagnato da un esercito di fedeli combattenti, i 350 milioni di utenti del videogioco Fortnite che ha sviluppato la sua società Epic game.
La «battaglia reale» — questo il nome della modalità più popolare di gioco di Fortnite — fra il Tim fondatore e ceo di Epic game e il Tim Cook di Apple si è scatenata a metà agosto quando l’azienda di Cupertino ha annunciato l’espulsione di Fortnite dal suo App store. La stessa mossa l’ha poi decisa Alphabet per il suo Google play store.
Veramente si parla di un 30%, ovvero la commissione che richiedono sia Apple che Google sulle transazioni effettuate dentro la loro piattaforma, non di 'tutto il guadagno'.
Già li vedo tremare
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