Moshe Nussbaum, uno dei giornalisti israeliani più rispettati, è tornato in TV in forma di avatar dopo essere stato costretto a interrompere le sue apparizioni a causa della Sla. La malattia neurodegenerativa progressiva gli ha causato difficoltà a parlare, ma non ha impedito la sua presenza sul canale N12, il più visto in Israele.
Jonathan Pacifici all’Adnkronos: “Il caso di Moshe Nussbaum dimostra l’unicità di Israele”. Non mancano le critiche anche dai colleghi cronisti"Sono seduto qui in studio per la prima volta dopo oltre un anno. È un po' strano e, soprattutto, incredibilmente emozionante".
, una malattia neurodegenerativa progressiva nota anche come morbo di Lou Gehrig. La Sla colpisce i neuroni motori, portando a una progressiva perdita delle capacità motorie, della parola e, infine, della respirazione. Attualmente non esiste una cura definitiva, ma esistono trattamenti per rallentarne il progresso e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Moshe Nussbaum Avatar Sla Giornalismo Televisione Isrealese
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