Per la prima volta, New York City introdurrà una tassa sul traffico nella zona più congestionata di Manhattan a partire dal 5 gennaio 2024. La tassa, con scopi di ridurre gli ingorghi, l'inquinamento e finanziare il trasporto pubblico, si applica ai veicoli che attraversano l'area sud di Central Park durante le ore di punta.
New York è l’area urbana più congestionata al mondo ma fino a ieri nessuno aveva osato introdurre una tassa sul traffico, come succede da tempo in altre grandi città da Milano a Londra, da Stoccolma a Singapore. D’altra parte non è un caso che in nessuna area urbana degli Stati Uniti ci sia una zona a pagamento.
Domenica 5 gennaio, però, la governatrice democratica dello Stato Kathy Hochul ha rotto gli indugi: per transitare nella zona più intasata di Manhattan, nell’area a sud di Central Park che include l’Empire State Building, Times Square e il distretto finanziario attorno a Wall Street, gli automobilisti pagheranno un ticket di 9 dollari nei giorni feriali tra le 5 e le 21, nei fine settimana tra le 9 e le 21 (2,25 nelle altre fasce orarie), mentre per gli altri veicoli le tariffe variano. Per i piccoli camioncini e i bus non per i pendolari la tariffa sale a 14,40 dollari nelle «rush hour», le ore di punta, per i camion più grandi e i bus turistici a 21,60 dollari. Chi ha già pagato il pedaggio per attraversare ponti e tunnel si vedrà riconosciuto un credito di 3 dollari ma arrivare in macchina a Central Park potrebbe costare a un automobilista anche 22 dollari. Gli obiettivi del «congestion pricing», come viene chiamata la tassa, sono di ridurre gli ingorghi e l’inquinamento oltre ad aumentare le entrate per la dissestata rete del trasporto pubblico. La questione era già stata affrontata nel 2007 dall’allora sindaco Michael Bloomberg e nel 2019 i deputati locali avevano approvato l’idea senza però entrare nei dettagli. Il piano si era poi arenato negli anni della presidenza Trump. «Stiamo studiando questa tassa da anni — ha detto Janno Lieber, Ad della Metropolitan Transportation Authority —. Dobbiamo semplificare gli spostamenti in città per le persone che scelgono di guidare o che devono farlo»
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