Dramma Aluko: ha il cancro ma non può curarsi a causa della pandemia Nigeria
Per colpa della pandemia di Coronavirus che sta mettendo in ginocchio gli ospedali del suo paese, l’ex portiere della nazionale nigeriana femminile, Bidemi Aluko, ha dovuto interrompere la chemioterapia per il cancro al seno che le è stato diagnosticato di nuovo a gennaio del 2019 e per il quale le era stato prescritto un ciclo di cure di un anno e un possibile intervento .
“L’ospedale di Ibadan, dove stavo facendo la chemio, ha detto ai pazienti con patologie pregresse di stare alla larga, perché devono occuparsi di persone i cui casi sono considerati critici – – quindi non ci posso più andare”. Così la Aluko è stata costretta a rivolgersi a una struttura privata, ma il mese scorso ha esaurito i fondi che le erano rimasti e le cose si sono fatte maledettamente più complicate.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Basterà il coronavirus a battere Trump? Il punto critico della settimana di Corrado FormigliBasterà il coronavirus a battere Trump? Il punto critico della settimana di corradoformigli ELLEweekly PiazzapulitaLA7
Leggi di più »
Il Covid “cancella” Bolle di Malto 2020Riceviamo a pubblichiamo: «Bolle di Malto 2020 non si farà». Dopo 5 anni senza sosta che ci hanno visti crescere e diventare uno degli eventi più rilevanti in Italia nel settore delle birre artigianali, dobbiamo arrenderci anche noi all’evidenza e nostro malgrado dobbiamo rinviare al 2021 la sesta edizione di Bolle di Malto. Ci abbiamo creduto! Ce l’abbiamo messa tutta! Ci abbiamo provato con tutti noi stessi e con chi come il Comune, con il Sindaco Claudio Corradino che ci ha spronato e sostenuto sin da subito e che crede in Bolle di Malto come evento indispensabile e caratterizzante della città, l’assessore Barbara Greggio che instancabilmente si è messa a disposizione con tutte le sue energie e che ci è stata a fianco lavorando con i commercianti e gli artigiani per una edizione che avrebbe visto tutti coinvolti, l’assessore Massimiliano Gaggino che da sempre ci sostiene, gli ambulanti della Fiva disponibili a gestire al meglio il calendario, la Regione Piemonte con il presidente Cirio e L’assessore Poggio che hanno riconosciuto la strategicità di Bolle di Malto per la nostra strepitosa regione, l’assessore Chiara Caucino che crede in noi e sin da subito si è mobilitata per sostenerci, l’ATL Biella Valsesia Vercelli, il Prefetto, l’Ascom sempre pronta a tenderci una mano, la Camera di Commercio e tutte le migliaia di persone che ci hanno scritto in questi mesi, insomma un esercito di amici e istituzioni che insieme fanno del nostro territorio il fulcro della nostra speranza. Per questo non possiamo far altro che ringraziare di vero cuore tutti coloro che hanno creduto in noi e che non smetteranno di farlo, grazie. La realtà è che, da quando nel 2015 nasce Bolle di Malto, l’unico ed insindacabile scopo è quello di regalare alla città un grande momento di aggregazione, un’importante rassegna che portasse Biella fuori dai confini e a Biella tanti appassionati da tutta Italia, un evento con un’anima e con un’identità forte e chiara. Un evento gratuito, accessibile a
Leggi di più »
Btp “irredimibili” e “Raffaello Bond” per finanziare il post-CovidLa battaglia polemica che infuria in Europa tra favorevoli e contrari a Mes e Recovery fund suggerisce di esplorare proposte alternative per la ripartenza, come quella elaborata dall’Istituto di Antropologia della Finanza
Leggi di più »
Il Covid blocca i dottorati: colpo di grazia alla ricerca - Il Fatto QuotidianoPer mesi siamo rimasti appesi ad ogni parola che usciva dalle labbra di ricercatori e scienziati: ma non stiamo facendo nulla perché ricercatori e scienziati continuino ad esistere. Anzi, sembra che siamo ben decisi a scoraggiare chi sta provando a dedicare la propria vita alla ricerca: i dottorandi. Ci siamo tutti (comprensibilmente) preoccupati del funzionamento …
Leggi di più »
Non solo Campari-Tannico, chiuse 21 operazioni di M&A nei primi 5 mesi dell’annoDopo il boom nel 2019 anche nell’anno del Covid continua l’effervescenza del settore che resta tra i più performanti
Leggi di più »
Auto: crescono le ibride, il diesel resiste nelle flotte ma il mercato è in profonda crisiIl 98% delle vetture immatricolate nei primi sei mesi del 2020 è spinta da un motore termico. Il lockdown ha abbattuto fiducia dei consumatori e propensione all’acquisto
Leggi di più »