La sciabolatrice che si allena a Bologna è tornata nel suo paese e ha portato in Italia la sorella e il nipotino. Un viaggio documentato sui social nei quali dall'inizio della guerra racconta la situazione e fa appelli. Ha aperto con il fidanzato Gigi S...
Olga Kharlan fa la spola da qualche anno tra Kiev e Bologna
, dove convive col compagno Luigi Samele, doppia medaglia d’argento nella sciabola maschile a Tokyo 2020. Da Bologna è partita, con un volo fino a Sibiu, in Romania. Accolta e aiutata dal Comitato olimpico rumeno, è arrivata quasi fino al confine, ma la sua famiglia non è riuscita a raggiungerla, fermandosi a Vinnytsia, città da 370 mila abitanti.
Kharlan ha aspettato pazientemente per una notte, la mattina dopo si è alzata decisa a passare il confine a piedi. Mentre camminava da sola verso l’Ucraina, dalle parti di Černivci vedeva i suoi connazionali muoversi nella direzione opposta. Un viaggio lunghissimo, carico di preoccupazione e paura, il tempo di un abbraccio a mamma e papà per poi ripartire con la sorella Tanya e il nipotino. Il padre di Olga Kharlan, infatti, ha 59 anni, ed è obbligato dalla legge marziale a non lasciare il Paese per rispondere a un’eventuale chiamata da parte dell’esercito. La moglie ha deciso di restargli accanto.