Oliviero Toscani, il fotografo che ha fatto scoppiare il mondo

Fotografia Notizia

Oliviero Toscani, il fotografo che ha fatto scoppiare il mondo
CulturaOLIVEROTOSCANIFOTOGRAFIA
  • 📰 ilmessaggeroit
  • ⏱ Reading Time:
  • 223 sec. here
  • 11 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 114%
  • Publisher: 65%

Oliviero Toscani, leggendario fotografo italiano, è morto a 82 anni. La sua carriera, durata sessant'anni, è stata segnata da campagne pubblicitarie provocatorie e controverse che hanno affrontato temi delicati come razzismo, religione, sesso, violenza e anoressia.

In sessant'anni di carriera ha parlato di razzismo, religione, sesso, fame, pena di morte, guerra, anoressia, violenza. Le fotografie, usate come armi di denuncia, sono sempre state più forti di qualsiasi slogan. «Bacio tra prete e suora» del 1999, «Tre Cuori White/Black/Yellow» del 1996, «No-Anorexia» del 2007 con la modella Isabelle Caro, 31 chili, morta pochi anni dopo.

E poi tanti scatti per il mondo della moda, come il celebre primo piano del sedere di Donna Jordan con la scritta «Chi mi ama mi segua» per la campagna di Jesus Jeans del 1973, che gli fece conquistare il primo grande scandalo ma anche la fama internazionale. Gli scatti memorabili Oliviero Toscani, morto a 82 anni, ha firmato campagne in grado di suscitare dibattito e critiche per crudezza o anticonformismo. Dopo aver lavorato per riviste del calibro di Vogue, L'uomo, Harper's Bazaar, negli anni '80 ha firmato una collaborazione che ha segnato per sempre la sua carriera, quella con Benetton, collaborando con il brand dal 1982 al 2000 e poi dal 2018 all'inizio del 2020. La prima campagna Benetton L'immagine orizzontale mostra un gruppo di ragazzi e ragazze di etnie diverse, sorridenti. Lo sfondo è completamente bianco. Uno slogan recita: «Tutti i colori del mondo». Agli inizi degli anni «80 è la prima campagna Benetton firmata dal fotografo Oliviero Toscani, in collaborazione con l'agenzia pubblicitaria francese Eldorado. Vince numerosi premi in tutto il mondo, oltre a ricevere qualche critica, «segno che la strada percorsa è quella giusta», diranno poi Toscani e Luciano Benetton. Negli anni successivi, Benetton con Toscani lancia una serie di campagne controverse. Un bambino russo e una bambina americana che si abbracciano. Un ragazzo palestinese e un ragazzo arabo che reggono insieme un mappamondo. Una nativa americana e un giovane punk con capigliature molto simili. Ritratti su sfondo bianco. Diversità e provocazione. Contrasto e globalizzazione. Questi ingredienti diventano un marchio inconfondibile della comunicazione United Colors of Benetton. E «Tutti i colori del mondo» - lo slogan della prima campagna di Toscani - si trasforma nel nuovo nome del marchio: United Colors of Benetton. Per Benetton, Toscani ha realizzato tra l'altro, nel 1992, Angelo-Diavolo, incredibile scatto che vede come protagonisti un bimbo bianco con i capelli biondi - simile a un putto - e un bimbo nero con una pettinatura che simula delle piccole corna sulla sua testa a ricordare la figura del diavolo. Il fotografo ha ammesso di aver cercato per anni i soggetti giusti per rappresentare questo forte concetto di contrapposizione, legato al tema del razzismo. Nel 1992, il soggetto pubblicitario di un'altra campagna per Benetton è stato un omicidio di mafia. Contro il razzismo Toscani ha più volte provocatoriamente giocato con il contrasto tra bianco e nero, un rimando al tema del razzismo. Senza dimenticare i fotogrammi dello spot choc contro le stragi del sabato sera prodotti da Toscani nel 1997. E ancora i tre cuori umani con le scritte «White», «Black» e «Yellow»: il tema era il razzismo e l'obiettivo trasmettere all'osservatore il concetto di unione e uguaglianza che contraddistingue senza distinzioni ogni popolo del mondo. Nel 1999, ha scelto una macchia di sangue come logo della campagna mondiale per Benetton a favore del supporto ai rifugiati del Kosovo. Nel 2018 ha fatto discutere la sua scelta di utilizzare una foto di migranti appena salvati, sbarcati da una nave come immagine di una nuova campagna per la casa di moda: un'operazione squallida, bollò lo scatto Salvini, invitando a boicottare il marchio. Precedentemente aveva suscitato scandalo la serie di scatti, realizzati sempre per Benetton, con protagonisti alcuni condannati a morte negli Stati Uniti: Toscani fu accusato dallo Stato del Missouri di falso fraudolento per averli ritratti con l'inganno, senza specificare cioè il suo scopo. La violenza sulle donne Per il settimanale Donna Moderna, Toscani ha ideato una campagna contro la violenza sulle donne con protagonisti un bambino e una bambina nudi accanto alla scritta «carnefice» e «vittima». Nel 2009, banana e pisello erano invece i protagonisti di una campagna contro il bullismo finanziata dalla Provincia di Bolzano nel contesto di una iniziativa contro ogni forma di estremismo. Dibattito e critiche anche per i cartelloni con protagonisti preservativi usati e un neonato. Allo stile anticonvenzionale delle sue fotografie si lega un aneddoto curioso: nel 1965 Toscani era stato chiamato da Vogue per realizzare un ritratto a Carmelo Bene, che arrivò in studio fradicio per un temporale e si mise di fronte alla fotocamera con la giacca tutta storta e la patta dei pantaloni quasi aperta. Un'immagine colta dal fotografo come simbolo di una bellezza alternativa, fuori dagli schemi

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

ilmessaggeroit /  🏆 19. in İT

Cultura OLIVEROTOSCANI FOTOGRAFIA CAMPAIGNE BENETTON RACISMO

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

È morto Oliviero Toscani, il fotografo famoso in tutto il mondo soffriva di una malattia rara:…È morto Oliviero Toscani, il fotografo famoso in tutto il mondo soffriva di una malattia rara:…Fotografo irriverente, famoso per le sue campagne pubblicitarie fuori dagli schemi, che ha rivoluzionato il mondo della moda e della comunicazione in oltre mezzo secolo di carriera
Leggi di più »

Chi era Oliviero Toscani e perché era famoso in tutto il mondoChi era Oliviero Toscani e perché era famoso in tutto il mondoIl fotografo famoso in tutto il mondo in Italia è principalmente legato al marchio di Benetton. Leggi la notizia su TG LA7
Leggi di più »

Oliviero Toscani è mortoOliviero Toscani è mortoIl fotografo era malato da tempo e le sue condizioni si sono aggravate nei giorni scorsi. L'annuncio dato dalla famiglia
Leggi di più »

E' Morto Oliviero ToscaniE' Morto Oliviero ToscaniIl fotografo italiano, famoso per le sue campagne pubblicitarie per Benetton, è morto all'età di 82 anni dopo una lunga malattia.
Leggi di più »

È morto Oliviero ToscaniÈ morto Oliviero ToscaniAveva 82 anni ed era stato uno dei più conosciuti fotografi italiani, noto per le pubblicità di Benetton e per le sue collaborazioni con varie riviste di moda
Leggi di più »

Oliviero Toscani: Il Grande Fotografo Lascia Sei FigliOliviero Toscani: Il Grande Fotografo Lascia Sei FigliOliviero Toscani, uno dei più grandi fotografi italiani, è morto all'età di 81 anni dopo una breve malattia. Il fotografo provocatorio, noto per le sue campagne pubblicitarie per Benetton e per la sua posizione politica di sinistra, ha lasciato un'impronta indelebile sulla fotografia italiana e internazionale.
Leggi di più »



Render Time: 2025-02-19 04:56:43