Perlasca, il sacerdote custode dei segreti che svela le ombre della finanze vaticane

Italia Notizia Notizia

Perlasca, il sacerdote custode dei segreti che svela le ombre della finanze vaticane
Italia Ultime Notizie,Italia Notizie
  • 📰 LaStampa
  • ⏱ Reading Time:
  • 34 sec. here
  • 2 min. at publisher
  • 📊 Quality Score:
  • News: 17%
  • Publisher: 68%

Nel caos ipnotico che scuote il Vaticano per riportare la Chiesa alle origini, come vuole Francesco e dove l’azione giudiziaria diventa un’efficace leva per accelerare questi processi, due pe.

Nel caos ipnotico che scuote il Vaticano per riportare la Chiesa alle origini, come vuole Francesco e dove l’azione giudiziaria diventa un’efficace leva per accelerare questi processi, due personaggi sono stati poco scandagliati, seppur rappresentino delle efficaci chiavi per capire come quello che sta accadendo nei sacri palazzi andrà a condizionare questo e il prossimo Pontificato. Il primo nome è quello di Alberto Perlasca, comasco del 1960 e ordinato sacerdote nel 1992.

In quegli anni un diplomatico formato nella scuola piemontese e di lungo corso come monsignor Gianfranco Piovano, classe 1938, raccolse i finanziamenti di alcuni imprenditori milanesi e costituì questo comparto finanziario, autonomo dallo Ior di Paul Casimir Marcinkus, capace di alimentare le necessità pontificie in caso d’emergenza.

La deflagrazione di questa indagine deve quindi ancora avvenire, considerando che le deposizioni di Perlasca – ad oggi – sono conosciute da pochissime persone in Vaticano nella loro interezza. A iniziare certamente dal Santo Padre che chiede un aggiornamento pressoché quotidiano degli sviluppi.

Abbiamo riassunto questa notizia in modo che tu possa leggerla velocemente. Se sei interessato alla notizia puoi leggere il testo completo qui. Leggi di più:

LaStampa /  🏆 16. in İT

Italia Ultime Notizie, Italia Notizie

Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.

Asti: il fascino discreto della Domus romana nel quartiere dei patriziAsti: il fascino discreto della Domus romana nel quartiere dei patriziIn via Varrone 30, sul lato sinistro dell’ignaro viandante proveniente dalla Torre Rossa, si erge un palazzo giallo, come tanti, con un portoncino in ferro battuto, come tanti. Come pochi portoni, però, il confine che esso segna non è semplicemente spaziale, tra dentro e fuori, bensì anche temporale, tra oggi e ieri: dietro il suo apparente anonimato giacciono infatti, appartati, i resti di una domus risalente all’epoca romana. Casa, dolce casa Per chiunque, niente è più domestico, intimo e familiare della propria casa. La romanità e la latinità innervano così profondamente l’intero tessuto culturale italiano, loro eredità, che ancor oggi, a distanza di millenni, esse intrecciano il piano concreto (i resti archeologici di una casa di età romana in una media cittadina dell’Italia settentrionale, Asti) e quello immateriale (la parola latina domus, da cui domestico, domicilio, addomesticare. . .) . Certamente, il concetto che sta alla base della casa deve essere rimasto sempre il medesimo da quando si è originato: essa costituisce il nido, la tana, insomma il riparo di un particolare animale, nonostante tutto ancora sociale per natura (o Aristotele, dove sei quando ci servi? ) che si chiama uomo. Come tale, perciò, essa avrà necessariamente delle pareti che la delimitano rispetto all’esterno (magari colorate, per appagare il senso della vista. . .) , pavimenti su cui camminare (magari coperti da morbidi tappeti oppure da pietre colorate. . .) , impianti per riscaldarsi durante la stagione fredda (a proposito: siamo sicuri che il riscaldamento a pavimento sia poi tanto recente? . . .) , stanze comuni e stanze private dove potersi raccogliere oppure isolare quando si preferisce... Inoltre, una casa può essere più o meno bella, lussuosa o spaziosa a seconda delle condizioni socio-economiche del proprietario, oppure a seconda della zona dove è stata edificata... Ebbene, per indagare tutte queste suggestioni generali e scoprire se almeno alcune di esse si possano cogliere e
Leggi di più »

Migranti, rivolta nel centro accoglienza ad Agrigento: feriti 3 agentiMigranti, rivolta nel centro accoglienza ad Agrigento: feriti 3 agentiLeggi su Sky TG24 l'articolo Migranti, rivolta nel centro accoglienza ad Agrigento: feriti 3 agenti
Leggi di più »

Ritrovato nel Pisano un raro lichene, un antico antinfiammatorioRitrovato nel Pisano un raro lichene, un antico antinfiammatorioLeggi su Sky TG24 l'articolo Ritrovato nel Pisano un raro lichene, un antico antinfiammatorio
Leggi di più »

Maltempo, auto travolta da un torrente nel Salernitano: muore una ragazzaMaltempo, auto travolta da un torrente nel Salernitano: muore una ragazzaROMA. Una ragazza di 26 anni è morta nel Salernitano: il torrente Malnome ad Albanella ha travolto l'auto su cui era a bordo, non lasciandole scampo. Il corso d'acqua è stato ingrossato dalle forti piogge. Il corpo della giovane è stato trovato dai vigili del fuoco e dai carabinieri che la stavano cercando dopo che era stata data per dispersa. Sul caso sono in corso accertamenti.
Leggi di più »

Esonda il torrente Malnome: giovane di 26 anni travolta nel SalernitanoEsonda il torrente Malnome: giovane di 26 anni travolta nel SalernitanoLa donna si trovava in auto con un'altra persona quando il corso d'acqua, a causa delle abbondanti precipitazioni che hanno interessato la zona nel tardo pomeriggio, ha invaso la sede stradale, travolgendo la vettura
Leggi di più »

Sparatoria fuori da una pizzeria nel Torinese, due feriti - Tgcom24Sparatoria fuori da una pizzeria nel Torinese, due feriti - Tgcom24Nella serata di mercoledì sconosciuti hanno esploso alcuni colpi d'arma da fuoco contro due persone, ferendole alle gambe, fuori da una pizzeria di Castellamonte, nel Torinese. I feriti sono stati portati in ospedale. Sul caso indagan...
Leggi di più »



Render Time: 2025-04-17 21:47:13