'La carestia è un tema antico e moderno. Parliamo della crisi del grano perché oggi sono chiusi i porti sul mar Nero, per la guerra in Ucraina. Grano e fame sono armi di guerra: lo sono stati per 2mila anni e lo sono ancora oggi” OxfamItalia petrellismo
"Lo sono stati per 2mila anni e lo sono ancora oggi” dice il policy advisor dell'organizzazione. Tutte le grandi rivoluzioni sono nate dall’aumento dei beni alimentari. Un'impennata che ha un forte impatto sull’economia globale“La carestia è un tema antico e modernissimo. Parliamo della crisi del grano perché oggi sono chiusi i porti sul mar Nero, per la guerra in Ucraina. Il grano e la fame sono armi di guerra: lo sono stati per 2mila anni e lo sono ancora oggi”.
A queste tre C, Francesco Petrelli, mette sul piatto un’altra carta non meno importante: la speculazione alimentare. “La crisi del 2007\2008 dell’immobiliare americana è nata per l’aumento del prezzi alimentari. Poi è diventa la crisi globale dei mutui. Le primavere arabe del 2011, iniziarono con l’aumento del pane, un bene essenziale. Dietro però, c’è un motivo speculativo.
Dal Corno D’africa ad Haiti. Un paese che per molto tempo è stato al centro dei riflettori di tutto il mondo. È uno dei paesi più poveri nell’emisfero occidentale, con una popolazione di 9 milioni di persone, l’80 % è sotto la soglia di povertà. Si vive con 150 dollari al mese. “Un paese -spiega Federica Iezzi chirurgo pediatrico coordinatore del centro medico di Tabarre di Medici senza Frontiere,- colpito da due terremoti catastrofici.
Un effetto che si tocca con mano nel Centro di Medici Senza Frontiere di Tabarre, nel centro di Haiti. “Ci sono due sezioni -racconta Federica Iezzi appena rientrata dalla sua missione nel paese- una dedicata ai traumi, ferite d’arma da fuoco, colpi di coltello e traumi psicologici e una dedicata ai grandi ustionati. Ultimamente i gruppi armati usano il fuoco per ferire le persone.
Un controllo usato come arma, “lo scorso ottobre – racconta Federica Iezzi- abbiamo dovuto chiudere , per un po di tempo, centro satellite di Tabarre, nel quartiere di Citè Soleil nella capitale Port-au-prince, una tra le zone dove gli scontri sono più violenti, perché non avevamo il livello di sicurezza minimo per lavorare. Significa che fuori i gruppi si fronteggiavano. Abbiamo riaperto a maggio”.“Lo scorso dicembre c’è stata la crisi del carburante.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Stati Uniti, la Camera approva disegno di legge che vieta la vendita di fucili semiautomatici. La lobby delle armi: 'Attacco contro la libertà' - Il Fatto QuotidianoStati Uniti, la Camera approva disegno di legge che vieta la vendita di fucili semiautomatici. La lobby delle armi: “Attacco contro la libertà”
Leggi di più »
Giorgio Dell'Arti: 'Se il Pd non punta su Draghi, la Meloni premier se la merita. E io la voto' (di N. Mirenzi)Al fondatore del Venerdì di Repubblica, e vecchio amico di Scalfari, non convince 'la chiamata alle armi antifascista'. 'Il problema di Giorgia …
Leggi di più »
Putin: la Russia proteggerà i confini marittimi con ogni mezzo | Mosca permetterà visita Onu e Croce Rossa a OlenivkaPutin: la Russia proteggerà i confini marittimi con ogni mezzo ucraina russia kiev mosca
Leggi di più »
Elon Musk passa al contrattacco e fa causa a Twitter: il processo al via il 17 ottobreContinua la guerra tra Elon Musk e Twitter, dopo che il miliardario patron di Tesla si è ritirato dalla sua offerta di acquisto da 44 miliardi e il social media lo ha...
Leggi di più »
L'ANALISI - Nuove armi a Kiev ma quello che conta in guerra è ancora la conformazione geografica - Il Fatto QuotidianoL’ANALISI – Nuove armi a Kiev ma quello che conta in guerra è ancora la conformazione geografica
Leggi di più »