Le autorità di Haiti hanno prolungato di un mese lo stato di emergenza nella capitale Port-au-Prince, a causa della violenza delle bande criminali. Leggi
Il 7 marzo le autorità di Haiti hanno prorogato di un mese lo stato di emergenza nella capitale Port-au-Prince, in un momento in cui il paese caraibico sta affrontando un’ondata di violenza da parte delle bande criminali.
Il 6 marzo una stazione di polizia a Port-au-Prince è stata data alle fiamme, ha dichiarato all’Afp Lionel Lazarre, coordinatore generale del Syndicat national de policiers haïtiens , ma i poliziotti hanno avuto il tempo di scappare prima dell’attacco. Secondo Lazarre, l’attacco era stato pianificato fin dallo scorso fine settimana.I gruppi armati, che controllano le strade che da Port-au-Prince portano al resto del paese, negli ultimi giorni hanno attaccato alcuni siti strategici.
Henry era all’estero quando sono scoppiate le violenze e non è ancora riuscito a tornare ad Haiti a causa delle condizioni di sicurezza intorno all’aeroporto internazionale.