La vittima ha raccontato la dinamica a RomaToday: "Erano in quattro su due scooter. Per fortuna non ho reagito"
"Anche io sono stato vittima dei ladri degli orologi di lusso. Sono armati, spregiudicati e vivono nell'impunità". Così un professionista di 50 anni, che preferisce rimanere anonimo, ha iniziato il racconto di quanto ha subito lo scorso otto febbraio ai Parioli, all'altezza di piazza Verdi. I ladri gli hanno strappato un Rolex Daytona da 30mila euro.
Il 50enne stava raggiungendo il suo studio a bordo della sua supercar quando ha notato uno scooter: "Non ci ho fatto caso al momento, ma poi ho ricollegato. C'era questo ragazzo vestito di nero che guidava normalmente. Si è affiancato senza mai superarmi all'altezza di piazza Santiago del Cile, ha dato un'occhiata alla mia auto e poi io sono sfilato via".
Lo scooterista stava adocchiando la preda e, soprattutto, cosa aveva al polso. "L'ho visto che si fermava, probabilmente per far spazio al complice e avvisare altri loro "colleghi". Poi li ho persi di vista, me li sono ritrovati dietro poco dopo".Arrivati tra piazza Ungheria e piazza Verdi, infatti, i quattro entrano in azione. "Me li sono trovati addosso in pochi istanti.
Giunto nel suo studio, con un misto tra rabbia e choc, la vittima chiama il numero unico per le emergenze. "La polizia è arrivata subito, la dinamica non gli è stata nuova. Mi hanno detto che l'orologio non ci sarebbe stato più modo di recuperarlo". D'altronde chi commette questi furti è ben organizzato, l'orologio arriva subito nelle mani del ricettatore che sa già come piazzarlo.