La nuova versione della riedizione dello storico telefono a conchiglia è un foldable moderno e affidabile.
La nuova versione della riedizione dello storico telefono a conchiglia è un foldable moderno e affidabile. Pensato per la clientela business, ha i suoi punti di forza nel comparto fotografico e nel display secondario, che ne rende possibile l'uso anche quando è chiusoViene prima il nome o la cosa? Il dubbio è legittimo, nel caso del nuovo Motorola razr, che abbiamo provato in anteprima in vista del lancio, il 4 dicembre.
Le foto sono molto buone, anche se non raggiungono i concorrenti non pieghevoli di pari prezzo, per via di un’impostazione generale un po’ fredda, di una compressione forse eccessiva del file, di un bilanciamento del bianco migliorabile. Per i più esperti, però, c’è la possibilità di intervenire su tutti questi parametri direttamente dall'app camera, selezionando l’impostazione Professionale.
Ottima la fotocamera per selfie e videochiamate, con un sensore da 32 MP che permette di ottenere immagini e video molto buoni. Il display principale adotta la tecnologia P-Oled e misura 6.7", con risoluzione di 2400 x 1800 pixel e frequenza di aggiornamento fino a 144Hz. A differenza del, però, la larghezza è quella standard, con un rapporto tra i due lati di 20:9; in pratica in orizzontale ci stanno comodamente 5 icone di app.
Ma c’è un altro schermo, Amoled da 2.7" e 800 x 573 pixel: serve per interagire col telefono senza aprirlo, e ci riesce piuttosto bene, considerate le dimensioni. Se il telefono non è in uso, mostra l’orologio . La notte può fare da sveglia. Come in altri smartphone pieghevoli, si può passare da uno schermo all'altro tenendo aperta l'app che si sta usando; il passaggio è fluido e senza soluzione di continuità.