Rio, un Pastore australiano di appena due anni, ha dovuto affrontare una grave sfida: l'amputazione della zampa anteriore sinistra a causa di un osteosarcoma. Grazie alle cure del dottor Milo Bozzerla e del dottor Fabio Valentini, e un'amputazione a Roma, Rio ha superato la malattia. La sua storia continua con un ulteriore passo per migliorare la sua qualità di vita: una protesi realizzata con la stessa tecnologia utilizzata per le protesi umane.
Rio è un cane Pastore australiano di neanche due anni che ha già dovuto affrontare una prova difficilissima. Ha infatti subito l'amputazione della zampa anteriore sinistra a causa di un osteosarcoma, un tumore delle ossa. “Tutto è iniziato lo scorso ottobre quando, dopo un salto, ha lanciato un grido di dolore. Da quel momento è cominciato un incubo – raccontano i proprietari, Francesco e Antonella –. Abbiamo ricevuto diagnosi contrastanti: frattura, strappo, infezione.
Tutto è andato nel migliore dei modi, ma Rio non aveva più equilibrio ed avrebbe dovuto re-imparare a camminare. L’idea della protesi Francesco e Antonella hanno però deciso di fare un ulteriore passo per migliorare la qualità della vita di Rio: aiutarlo a ritrovare una postura più equilibrata per correre senza affaticare le altre zampe. Così, si sono rivolti all’officina ortopedica Maria Adelaide di Torino per valutare la possibilità di una protesi.
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