Alla fine Zelensky ci sarà, ma non con un video. Dopo le polemiche, a Sanremo2023 il presidente ucraino manderà un testo che verrà letto da Amadeus
. A mettere un punto alla questione dell'intervento al centro di aspre critiche da parte di politici come Matteo Salvini e Giuseppe Conte, sono il direttore dell'Intrattenimento di prime time Raie il direttore artistico durante la prima conferenza stampa.
Spiega Amadeus: «Attraverso l'ambasciatore riceveremo una lettera che io leggerò esattamente come mi arriverà». Coletta racconta anche come si è arrivati alla scelta di leggere un intervento scritto e di bocciare l'idea del video: «Dal momento in cui nell'intervista tra Vespa e Zelensky è emerso l'interesse del presidente a parlare al Festival, è iniziato un colloquio quotidiano con l'ambasciatore. Nel pomeriggio del 2 febbraio l'ambasciatore ha proposto che il presidente avrebbe preferito inviare invece che un video un testo che sarebbe letto da Amadeus».