La trattativa tra Torino e Fiorentina per uno scambio tra Antonio Sanabria e Christian Kouamé è in bilico. La possibilità di un trasferimento del centravanti paraguaiano, insoddisfatto del minutaggio in maglia granata, dipende dal giocatore viola, che preferirebbe una cessione definitiva piuttosto che un prestito.
Otto minuti è il tempo che Antonio Sanabria ha trascorso in campo nelle ultime cinque partite di campionato. Non sorprende quindi il comunicato di Gustavo Alfaro, ct del Paraguay, arrivato direttamente dal Sudamerica: «Un mio collaboratore è andato in Italia e ha parlato con Tonny, gli ha detto che non è contento del minutaggio. La sua priorità è non perdere la Nazionale, vuole giocare di più e ha detto che ha la possibilità di cambiare squadra per poterlo fare».
La possibilità di cambiare squadra dipende però da Christian Kouamé. Da settimane, come vi abbiamo raccontato, è in piedi una trattativa tra Torino e Fiorentina per uno scambio tra i due attaccanti. Le due società hanno trovato una bozza d’intesa per uno scambio di prestiti, Sanabria ha già dato il proprio benestare all’operazione, manca però quello del calciatore viola. Kouamé ha infatti fatto sapere di essere disposto a lasciare Firenze solamente a titolo definitivo, non vorrebbe una soluzione temporanea. La trattativa Torino e Fiorentina hanno provato a ragionare anche su quest’opzione ma non hanno trovato l’intesa sulla valutazione dei due calciatori, motivo per il quale ora la società viola ha iniziato un pressing nei confronti dell’ivoriano per convincerlo ad accettare la proposta del prestito al Torino. Pressing che sta provando a fare anche il Torino, puntando sul fatto che in granata avrebbe la possibilità di giocare di più rispetto a quanto sta facendo al momento alla corte di Raffaele Palladino. Da inizio campionato Kouamé ha infatti collezionato 608 minuti ma nell’ultimo mese la media del tempo che ha trascorso in campo si è decisamente abbassata: appena 28 minuti nelle ultime cinque partite. Più di quanto ha giocato Sanabria, ma comunque meno di quanto avrebbe sperato. Davide Vagnati e Daniele Pradè hanno ancora sette giorni di tempo per riuscire a convincere Kouamé ad accettare la proposta del Torino e definire lo scambio. Quel sì del calciatore ivoriano lo attende anche Sanabria che sa che in granata, se dovesse arrivare il tanto atteso sostituto di Duvan Zapata, gli spazi per lui potrebbero diminuire ulteriormente
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