Scritti sui muri per Gisèle Pelicot: un processo simbolo contro la violenza sulle donne

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Scritti sui muri per Gisèle Pelicot: un processo simbolo contro la violenza sulle donne
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A Avignone, gruppi femministi usano scritte sui muri, dialoghi comici e cori per sostenere Gisèle Pelicot, vittima di presunti stupri da parte di 51 uomini. Il processo, seguito con grande interesse dalla stampa nazionale e internazionale, ha acceso un dibattito sulla cultura della violenza maschile contro le donne in Francia.

Per sostenere Gisèle Pelicot incollano scritte sui muri della città, mettono in scena dialoghi comici e si esibiscono con un coro fuori dal tribunale, tra le altre coseCamminando per le strade del centro storico di Avignone, specialmente in alcuni quartieri, è impossibile non notare delle grosse scritte incollate sui muri: sono composte da lettere nere e viola dipinte su fogli A4 bianchi e riportano slogan femministi e frasi come «Gisèle, le donne ti ringraziano».

Deverlanges sostiene anche che l’atto di attaccare i manifesti possa essere considerato di per sé una pratica femminista: «Le nostre azioni avvengono per la maggior parte del tempo di notte. Mostrano agli uomini che le donne possono riprendersi gli spazi notturni e che il nostro posto è legittimo». Quando una donna passa davanti a loro mentre stanno incollando una nuova frase le propongono sempre di partecipare.

In particolare, nelle loro arringhe è stato molto criticato il manifesto delle Amazones d’Avignon che chiedeva «20 anni per ciascun» imputato, la pena che i pubblici ministeri hanno richiesto solo per Dominique Pelicot. Gli attacchi sono stati però una reazione generale alla decisione dei movimenti femministi di occuparsi del processo.

Per entrare a far parte di un coro femminista non bisogna essere cantanti professioniste, né essere per forza una donna cisgender: il coro di Avignone, per esempio, è composto anche da persone trans e non binarie e si ritrova per provare ogni due settimane nella sede del Centro LGBT+ di Avignone, un’associazione e un punto di ritrovo per molte realtà locali.

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