Il fuoriclasse svedese ha giocato finora cinque gare con la maglia nerazzurra e cinque con quella rossonera
MILANO. Quello di domani sarà l’undicesimo derby di Milano giocato da Zlatan Ibrahimovic e farà pendere la bilancia a favore delle presenze in rossonero. Finora l’attaccante svedese ha giocato cinque stracittadine con la maglia dell’Inter e cinque con quella del Milan. I gol invece sono già nettamente più numerosi a vantaggio del Diavolo: 5 contro 2.
Inutile invece la doppietta del 6 maggio 2012, vanificata da altre due doppiette, confezionate da Milito e Maicon. Con quella sconfitta per 4-2 la formazione allora allenata da Massimiliano Allegri fu costretta ad abbandonare gli ultimi sogni scudetto, lasciando andare la Juventus verso il primo dei nove titoli nazionali consecutivi. Così come non è servito nemmeno il momentaneo 2-0 nell’ultimo derby, quello dello scorso 9 febbraio. Anche in quel caso finirà 4-2 per l’Inter.
Quando ha segnato da calciatore dell’Inter, invece, lo svedese ha sempre vinto il derby. È successo nel pirotecnico 4-3 del 28 ottobre 2006 che diede il là alla cavalcata nerazzurra nel primo anno post-Calciopoli. E anche nel 2-1 del ritorno in quel campionato quando Ibra completò la rimonta interista dopo il vantaggio rossonero dell’ex Ronaldo fischiatissimo dai tifosi che lo avevano amato follemente.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Csm, niente nomina in Cassazione per Davigo anche se aveva i requisiti. Rinviato il voto sul pensionamento - Il Fatto QuotidianoNiente da fare per Piercamillo Davigo. Il dottor Sottile di Mani Pulite non sarà presidente aggiunto della Cassazione, né verrà risarcito della mancata nomina che secondo una sentenza del Consiglio di Stato gli spettava di diritto. A stabilirlo è stato il Csm, riunito in plenum a Palazzo dei Marescialli, dopo aver studiato attentamente il dossier. …
Leggi di più »
Domeniche bestiali - Gol fatto, poi annullato, infine riconvalidato. Ma irrompe il 'telefonino-Var': colpo di scena, l'arbitro se ne va - Il Fatto Quotidiano“Matuska Russìa, Matuska Russìa”: ci siamo sentiti così, come l’astronauta sovietico della pubblicità dell’Atlante, quella degli anni ’90, vedendo di nuovo referti del giudice sportivo con multe, racconti improbabili di mazzate date o ricevute in campo. Senza signora infazzolettata a fare precisazioni, peraltro. Sì, le domeniche bestiali sono come la terra toccata dalla Soyuz dopo …
Leggi di più »
Dal ballo all’hockey, ecco tutti gli sport vietati se praticati in forma amatorialeIl decreto conferma per gli sportivi da dopolavoro il divieto di svolgere qualunque forma di calcio e calcetto fra amici
Leggi di più »