Il buco nello strato di ozono sull'Antartide si è iniziato a formare in ritardo e si prevede che non raggiungerà dimensioni notevoli. Ma ci vorranno...
Nel 1985 la comunità scientifica si accorse di un problema: lo strato di ozono, un gas presente nella stratosfera che protegge il pianeta dai raggi ultravioletti provenienti dal Sole, si stava assottigliando. Sopra il polo Sud, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera , si assottigliava talmente tanto che si iniziò a parlare di un vero e proprio buco.
Il fenomeno era atteso, perché quest’anno la stratosfera antartica ha sperimentato due fenomeni di riscaldamento intenso e repentino, a luglio e ad agosto, quando le temperature hanno raggiunto rispettivamente i 15 e i 17 gradi.
Quel che è certo è che diverse ricerche svolte negli ultimi decenni confermano che il bando dei Cfc messo in campo con il protocollo di Montreal, che le emissioni di questi gas sono crollate drasticamente, e che lo strato di ozono si sta lentamente riprendendo.
Non solo, perché a fianco a questi fattori naturali, esistono anche altri fattori antropici, oltre ai gas messi al bando dal protocollo di Montreal, che possono contribuire alla distruzione dello strato di ozono. Tra questi, le emissioni provenienti, in continuo aumento a causa del boom dell’industria aerospaziale civile di questi ultimi anni.
Per non parlare dei progetti di geoingegneria solare, iniziative in fase di studio che prevederebbero l’immissione nell’atmosfera di sostanze chimiche capaci di riflettere la luce solare. L’obbiettivo, nobile, è quello di ridurre la quantità di energia che raggiunge la Terra, e alleviare così gli effetti dei cambiamenti climatici. Ma potrebbe avvenire a scapito dello strato di ozono atmosferico, che viene danneggiato dalla presenza di aerosol nella stratosfera.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Donne e regia, per l'equità di genere serviranno ancora 20 anniPer molto tempo le donne che hanno lavorato nell'industria cinematografica sono state soprattutto attrici o segretarie di produzione. (ANSA)
Leggi di più »
Nel 2050, in Italia, serviranno 3,6 milioni di nuove caseSecondo il report di Scenari Immobiliari e Investire Sgr, saranno necessari oltre mille miliardi di euro di investimenti in costruzioni, concentrate nelle principali aree metropolitane: quasi il 5% a Milano, il 3% a Roma e circa l’1% negli altri principali capoluoghi.
Leggi di più »
Idrogeno, alll’Italia serviranno investimenti per 18 miliardi entro il 2030In corso il confronto tecnico tra il tavolo ad hoc e gli operatori del settore. Produzione nazionale: si punta a 2,7 milioni di tonnellate al 2030
Leggi di più »
L’aviaria raggiunge l’Antartide: colpiti volatili e mammiferi nelle Falkland e in Georgia del SudHa colpito zigoli e sterne. Fra gli animali marini, invece, sono state infettate le foche elefante. La ricerca pubblicata su Nature Communications
Leggi di più »
Ecosistemi dell’Antartide sempre più a rischio: ecco perchéSpecie invasive trasportate da alghe e plastiche metterebbero in serio pericolo quelle autoctone dell'Antartide
Leggi di più »
Negli Usa il primo caso di aviaria senza il contatto con animali infetti: l’annuncio del Center for…Influenza aviaria: primo caso negli Usa senza contatto con animali e allarme in Antartide
Leggi di più »