Una tragedia nella tragedia.
Hai scelto di non dare il consenso alla profilazione pubblicitaria e del contenuto e di aderire all’offerta economica equivalente.Naviga il sito di Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Living.corriere.it, Viaggi.corriere.it, Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari.
na tragedia nella tragedia. Dopo i drammatici ed efferati attacchi terroristici avvenuti a Parigi nel 2015, Banksy rese omaggio alle vittime usando proprio una porta del Bataclan come tela per la sua “Ragazza Triste”Nel 2019 la porta e, di conseguenza, l’opera, vennero rubate e proprio a Parigi., che sarà presentato in anteprima all’Ambasciata di Francia in Italia, a Roma, il prossimo 7 novembre e che dall’8 novembre sarà disponibile per tutti in anteprima digitale europea, gratuitamente e con sottotitoli in italiano, sulla piattaforma di streaming arte.tv.
Il documentario, diretto da Edoardo Anselmi, è una coproduzione europea frutto della collaborazione tra GA&A Productions e Tinkerland con Arte, RAI Cultura e Istituto Luce Cinecittà.tappe delle indagini che, tra Francia e Italia, hanno portato al suo ritrovamentocacce all’uomo in Francia e in Italia, tradimenti e mercato ner
o, alla ricerca di risposte: chi sono i veri proprietari della “porta di Banksy”? I gestori del Bataclan, la collettività sentitasi defraudata di un memoriale o la città di Parigi, che vuole renderla accessibile a tutti? E Banksy stesso, che diritti ha nei confronti della “Ragazza Triste”?, forma d’arte che continua a sollevare interrogativi, come dimostra il recente caso del restauro del “Migrant Child”, celebre stencil sul dramma dei migranti seriamente minacciato dall’umidità...