Tema dolente e attuale: due genitori alle prese con la depressione del figlio adolescente
dello stesso Zeller
. L’ambientazione da Parigi passa a New York. «Questa è una storia universale – afferma il regista – fondamentalmente non volevo raccontare una storia francese, americana o britannica. Quello che vediamo ini sentimenti che stazionano nell’inconscio, in una delle sue interpretazioni più intense. «Il film riesce a catturare ciò che viene represso». reconditi e Zeller li cattura magicamente per poi riconsegnarli a chi guarda.
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