Mario Vargas Llosa definisce Il richiamo della tribù una sorta di «autobiografia intellettuale», ma al lettore il libro, appena edito in Italia da Einaudi, si presenta più ... del nuovo Tuttolibri .
una sorta di «autobiografia intellettuale», ma al lettore il libro, appena edito in Italia da Einaudi, si presenta più come un ibrido fra un piccolo manuale e il racconto delle vite di sette grandi esponenti del pensiero liberale. Una tradizione, quella del liberalismo, convintamente avversa alle ideologie monolitiche e con un rapporto sfumato e circostanziale con il concetto stesso di verità.
Pur non sottovalutando la centralità dell’aspetto economico nel liberalismo Vargas Llosa pone da scrittore l’accento sull’elemento di autodeterminazione culturale, sul coraggio e sui costi da pagare per il rifiuto del conformismo intellettuale.
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