La crescita programmatica centrerà nel 2023 l’1% e il deficit si attesterà al 4,5%
. Queste le nuove stime del Def sul tavolo del consiglio dei ministri di oggi pomeriggio, con uno scenario tendenziale che vede il Pil allo 0,9% e il deficit al 4,35%. Per il 2024 Pil più corposo e indebitamento oltre il 3%.Sale da 500 milioni a 1 miliardo di euro la soglia per la classificazione delle Pmi quotate in borsa o nei mercati regolamentati. È quanto prevede il Ddl capitali esaminato dal Cdm che emenda in questo modo quanto disposto dal Tuf.
La partita è tutt’altro che chiusa. La Lega teme di rimanere a bocca asciutta nella scelta dei vertici delle big 5 . I punti fermi al momento sono pochi, a parte la conferma di Claudio Descalzi alla guida dell’Eni data da tutti sostanzialmente per scontata. Anche l’ad di Poste Matteo Del Fante dovrebbe rimanere al suo posto . Niente rivoluzioni d’altronde sarebbe l’intenzione della premier, mantenere «chi ha fatto bene» ai vertici.
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