Chi è il killer che ha ucciso due donne e lanciato granate durante la fuga
Li ritrae insieme una lunga serie di foto: le ultime risalgono al 2018, sulle cime del Kapaonik, le montagne tra Kosovo e Serbia. Lui, lei, i due figli e la neve. Un matrimonio,Lei, la vittima , una cittadina serba minuta e riservata, secondo la descrizione di chi la conosce, lui, il suo assassino, un uomo imponente, alto quasi due metri, di nazionalità bosniaca
Alle manette era seguito il divieto di avvicinamento: non è stato sufficiente, però, per salvare la donna.Nonostante la comune origine balcanica si erano conosciuti in Veneto, ad Altavilla Vicentina, dove si erano sposati nel 2005.Finché tutto è finito, nello spettro di una lunga serie di aggressione
. Una scia di vessazioni che, scrive il giudice, inizia nel 2011. E che era chiaro dove andasse a finire, anche allora: della donna «dalla casa familiare e dalle tendenze controllanti e prevaricatorie dimostrate dall’indagato, che potrebbero con ogni probabilitàLe botte, le minacce e la violenza contro Lidia VasiljevicIl giudice elenca alcuni episodi di violenza: a febbraio del 2019, quando Vasiljevic «afferrava per il collo» la moglie