Tre anni fa aveva autorizzato una commissione indipendente a scandagliare gli archivi diocesani...
Tre anni fa aveva autorizzato una commissione indipendente a scandagliare gli archivi diocesani per ricostruire 70 anni di gestioni scellerate in fatto di abusi commessi da alcuni parroci. Quattro giorni fa ha presenziato ai risultati dello uno studio monumentale conseguente e stamattina, a Bolzano, il vescovo Ivo Muser , in prima linea nel combattere la pedofilia nel clero, facendo riferimento alla storia poco edificante del passato, ha fatto mea culpa pubblicamente.
L'età media dei preti è risultata tra i 28 e 35 anni , mentre quella delle vittima tra gli 8 e i 14 anni. Poco più del 50 per cento erano di sesso femminile. Lo studio legale Westpfahl-Spilker-Wastl di Monaco di Baviera, che assieme ad un altro studio di Brunico ha agito su incarico della diocesi ha ricostruito tutto incrociando dati, verificando le singole posizioni finora chiuse negli archivi.
Cei Ivo Muser Matteo Zuppi Papa Francesco Pedofilia Vaticano
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