La legge di Bilancio impone di avere già la dimora in un immobile per accedere agli sconti più elevati. Problemi anche per i lavori condominiali
Bonus casa con la percentuale più alta del 50% a rischio. E, sullo sfondo, il pericolo di doversi accontentare del meno conveniente 36% , lasciando per strada molti soldi. La nuova definizione di abitazione principale, in questi primi giorni del 2025, sta creando problemi a centinaia di contribuenti.
L’articolo 43 del Codice civile, a sua volta, definisce la residenza come il «luogo in cui la persona ha la dimora abituale». Un delicato gioco di incastri dal quale si comprende che non è possibile dimorare e, quindi, risiedere in una casa nella quale non sono stati ancora effettuati i lavori di risistemazione. Per avere un’abitazione principale, sulla quale richiedere la detrazione del 50%, allora, bisognerebbe aspettare il cambio di residenza.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Nuove Regole per il Bonus Ristrutturazione nel 2025La Legge di Bilancio 2025 introduce cambiamenti significativi alle detrazioni fiscali per riqualificazioni immobiliari. I rimborsi per bonus come ecobonus, sismabonus e bonus ristrutturazione diventano più ristretti, mentre il superbonus termina anticipatamente e scompare il bonus verde. Resta invece invariato il bonus arredi e il bonus barriere architettoniche. L'attenzione si concentra sul bonus ristrutturazione, semplificato e con aliquote fiscali confermate al 2024 per le prime case.
Leggi di più »
Legge di Bilancio: Approvazione e Dettagli sui BonusLa discussione in Camera sulla legge di bilancio inizierà domani mattina. Il testo prevede importanti misure, tra cui il taglio dell'Ires per le imprese che investono e il sostegno all'acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Sono previste inoltre modifiche agli Ecobonus, con un progressivo ridimensionamento del Superbonus.
Leggi di più »
Legge di Bilancio 2025: Nuove Imposte e BonusLa legge di Bilancio 2025, approvata dal Senato, introduce nuove norme fiscali con tagli al cuneo fiscale e riduzione dell'Irpef, ma non porta alla riduzione delle tasse come promesso. L'Ires premiale beneficia solo 18 mila imprese, mentre le aspettative di uno sgravio per il ceto medio non si sono realizzate. Alcuni contribuenti con redditi bassi e pensionati potranno godere di benefici, mentre le persone più ricche vedranno aumentare le imposte.
Leggi di più »
Bonus e Incentivi nella Legge di Bilancio 2025La Legge di Bilancio 2025 introduce diversi bonus e incentivi, tra cui la 'carta nuovi nati', il bonus nido, il fondo dote famiglia, bonus elettrodomestici e detrazioni per famiglie con figli. Sono confermati anche il bonus mamme lavoratrici e gli incentivi per le nuove assunzioni.
Leggi di più »
Legge di Bilancio, cosa prevede la manovra per il 2025Fisco, famiglie e imprese sono i capitoli principali della Legge di Bilancio per il 2025. Dopo una gestazione di circa due mesi, la terza manovra del governo Meloni è arrivata al traguardo con il via libera definitivo al Senato.
Leggi di più »
Impegno per il governo: legge di bilancio e referendum sull'autonomia differenziataIl via libera alla legge di bilancio segna l'ultima grande tappa del 2024 per il governo. La ripresa post-natalizia sarà impegnativa, con la decisione della Corte costituzionale sul referendum sull'autonomia differenziata il 20 gennaio. Questa scadenza impone all'impegno del Parlamento per l'elezione di quattro giudici costituzionali, richiedendo accordo con le forze di opposizione.
Leggi di più »