Dopo la fine dell’Unione sovietica, tre paesi sono rimasti orfani: l’Ucraina, la Georgia e la Moldova. Il primo è in guerra con la Russia, mentre gli altri due sono coinvolti in un conflitto più latente. Con conseguenze per l’intera Unione. Leggi
I sondaggi anticipavano una vittoria con il 60 per cento dei voti, ma alla fine il “sì” al referendum sull’integrazione della Moldova nell’Unione Europea ha prevalso per un pelo, con appena il 50,39 per cento di preferenze. A salvare la presidente Maia Sandu è stato il voto della diaspora moldava, più marcatamente filoeuropea.
Questo doppio voto nel piccolo paese di appena 33mila chilometri quadrati, uno dei più poveri d’Europa, aveva assunto una dimensione geopolitica importante, così come le elezioni legislative che si svolgeranno il 27 ottobre nella vicina Georgia. In palio c’è il destino di due stati in sospeso tra l’influenza russa e il potere di attrazione dell’Europa, tra l’eredità post-sovietica e l’orizzonte europeo.
Negli anni novanta, al termine della riorganizzazione del continente e dopo la caduta del muro e la scomparsa dell’Unione sovietica, tre paesi sono rimasti orfani, né integrati nella Nato né totalmente assorbiti nell’orbita russa: l’Ucraina, la Georgia e la Moldova. L’Ucraina è attualmente in guerra con la Russia, mentre gli altri due stati sono coinvolti in un conflitto più latente.
L’Unione europea ha garantito un sostegno attivo alla presidente, anche attraverso una visita a Chișinău di Ursula von der Leyen, che ha portato con sé un corposo assegno. Ma non è bastato.La vittoria risicata al referendum è già contestata dalla propaganda russa e indebolisce Sandu in vista del secondo turno delle presidenziali. Sono queste le pressioni che determineranno il futuro dell’avventura europea della Moldova, candidata all’adesione.
In Moldova come in Georgia, Putin gioca la stessa partita che sta portando avanti in Ucraina, con l’obiettivo di impedire alle ex repubbliche sovietiche di entrare in Europa. In questo caso il presidente russo non sfrutta la forza delle armi, ma usa altri strumenti destabilizzanti. L’Europa fa quello che può, ma si batte ad armi impari e rischia di perdere tutto davanti a un avversario che non conosce limiti.Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online.
Pierre Haski Europa Russia Moldova Georgia
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Moldova al voto, interferenze Russia e rapporti con l'Italia: pala l'ambasciatoreOleg Nica intervistato dall'Adnkronos
Leggi di più »
Elezioni legislative cruciali in Georgia: referendum tra Europa e ritorno russoGeorgia oggi si prepara a votare per le elezioni legislative, considerate cruciali per il futuro del Paese. Il voto assume il valore di un referendum tra i gruppi di opposizione filo-europei e il partito conservatore al potere, accusato di deriva autoritaria filo-russa.
Leggi di più »
In Georgia entra in vigore la legge anti-Lgbt come in RussiaFirmata dal capo del Parlamento dopo il rifiuto della presidente (ANSA)
Leggi di più »
Il voto in Moldavia gira tutto intorno all’Europa e alla RussiaDomenica ci sono le elezioni presidenziali, e anche un referendum che chiede ai cittadini cosa pensano dell'ingresso del paese nell'Unione Europea
Leggi di più »
Guerra Ucraina, drone abbattuto su San Pietroburgo. Mosca avanza nel Donetsk: «Presa Zoryane»Ucraina-Russia, le notizie in diretta di oggi, sabato 19 ottobre, sul conflitto nell'Europa...
Leggi di più »
Putin: «Attacco nucleare in caso di aggressione alla Russia o alla Bielorussia»Russia-Ucraina, le ultime notizie in diretta sul conflitto nell'Europa dell'Est
Leggi di più »