La prima ricostruzione dell’omicidio di Alika Ogorchukwu
Fiori e messaggi dedicati ad Alika Ogorchukwu in corso Umberto I a Civitanova Marche, il 30 luglio 2022 , l’uomo nigeriano brutalmente ucciso per strada nel centro di Civitanova Marche nel pomeriggio di venerdì, sembra che Filippo Ferlazzo, arrestato in flagranza, abbia aggredito la vittima per «futili motivi».
Una volta rimasto solo Ferlazzo avrebbe cercato e raggiunto Ogorchukwu in corso Umberto I, una via piena di negozi. Ciò che è successo dopo è stato ripreso da alcune telecamere presenti nella strada e da una giovane donna che era tra le cinque persone che hanno assistito alla scena. Ferlazzo ha preso la stampella che Ogorchukwu usava per aiutarsi a camminare – l’anno scorso era stato coinvolto in un incidente stradale – e l’ha usata per colpirlo più volte.
Nel frattempo la polizia e i soccorsi erano stati chiamati; la telefonata alla centrale è stata ricevuta alle 14.11. I soccorritori non hanno potuto fare nulla per Ogorchukwu. Sabato Ferlazzo ha incontrato Roberta Bizzarri, l’avvocata d’ufficio incaricata della sua difesa. Bizzarri ha detto che Ferlazzo le ha riferito di essere invalido civile al 100 per cento per problemi psichiatrici e per questo chiederà una perizia.
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