L'incidente durante la salita del Torrione di Bettola
ITALIA2020/05/30 15:41 Verbania Condividi 30 maggio 2020Un alpinista è morto precipitando in un canalone durante la salita del Torrione di Bettola, nel comune di Mergozzo . Il corpo è stato recuperato dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, dopo l'allarme lanciato dai tre compagni, sotto choc per l'incidente.
E' accaduto intorno a quota 1.500 metri. La salma e i tre compagni sono stati recuperati in un punto pericoloso. Alle operazioni ha collaborato anche il soccorso alpino della Guardia di Finanza. Anche nello scorso fine settimana la montagna, in Piemonte, ha fatto registrare morti e feriti.
Italia Ultime Notizie, Italia Notizie
Similar News:Puoi anche leggere notizie simili a questa che abbiamo raccolto da altre fonti di notizie.
Giovane escursionista muore in parco Val GrandeLeggi su Sky TG24 l'articolo Giovane escursionista muore in parco Val Grande
Leggi di più »
Coronavirus Piemonte: 593 guariti, 58 contagi e 10 vittime in 24 oreLeggi su Sky TG24 l'articolo Coronavirus Piemonte: 593 guariti, 58 contagi e 10 vittime in 24 ore
Leggi di più »
Coronavirus, il contagio rallenta ancora. Migliora anche la Lombardia, dove si registrano 7 nuovi casi su 10In discesa Piemonte, Liguria, Veneto ed Emilia-Romagna. A Napoli dieci nuovi contagiati nelle ultime 24 ore
Leggi di più »
La richiesta di aiuto dell’Etiopia: “Qui non si muore solo di Covid, ma anche di fame”Roberto Rabattoni, fondatore del Centro aiuti, si trova nel Paese africano: “E’ in corso una carestia che è molto più grave del virus”
Leggi di più »
Vendemmia a rischio senza stranieri e voucherI confini nazionali riapriranno nel mese di giugno, ma non è detto che i lavoratori dell’Est Europa torneranno: in Piemonte temute defezioni al 40%. I piccoli produttori chiedono flessibilità e contratti snelli
Leggi di più »
Corsaro sposa l’obbligo mascherine e blinda la movida: “Danni e ubriachezza non saranno tollerati”«Il provvedimento preso da Cirio? A nessun amministratore fa piacere ordinare alle persone di mettere la mascherina. È un’ordinanza dettata dalla prudenza, per non tornare indietro al mese di marzo». Così il sindaco Andrea Corsaro commenta l’atto firmato due giorni fa dal governatore della Regione Piemonte, che obbliga chiunque a indossare la mascherina all’aperto a partire da oggi e fino a martedì 2 giugno. Questo vale solo nei centri abitati e nelle aree commerciali, e non durante l’attività sportiva e motoria. L’obbligo di indossare una protezione alle vie aeree anche all’esterno si aggiunge a quello già in vigore da settimane di indossare la protezione nei luoghi al chiuso. L’irrigidimento delle norme è stato deciso da Torino in vista del fine settimana lungo in arrivo, e alla luce degli assembramenti incontrollati che si sono verificati un po’ dappertutto in Piemonte: ad esempio a Torino per le Frecce Tricolori, a Vercelli e in diverse altre città il sabato sera, specialmente dopo la chiusura dei bar. A Vercelli il rinforzo delle misure passerà anche attraverso una maggiore presenza delle forze dell’ordine sulle strade, così come è stato concordato nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’altro giorno in prefettura. Presenti, oltre al sindaco e alle associazioni di categoria, anche le forze dell’ordine: «Per il fine settimana - prosegue Corsaro - è prevista una aliquota aggiuntiva della polizia locale: i maggiori controlli e la mascherina obbligatoria anche all’esterno sono sacrifici che dobbiamo imporci nell’interesse della collettività e della salute di tutti. Arriviamo da un periodo difficile, e tornare indietro sarebbe terribile: capisco la voglia delle persone, lo scorso week end, di sentirsi nuovamente libere. Ma dobbiamo fare attenzione, ci va un richiamo alla prudenza contro il pericolo del riaccendersi del contagio. La volontà dell’amministrazione è quella di fare di tutto per tornare ad una vita il più normale possibile». La
Leggi di più »