Covid e vendemmia: ottima annata per il Barolo ma resta incognita sul mercato della ristorazione

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L’Associazione Deditus, che mette insieme nove famiglie di produttori, fa un bilancio della raccolta di uve definite eccezionali del 2020 per una delle etichette simbolo del vino Made in Italy

L'annata 2020 per il Barolo sarà ottima. Forse paragonabile alla celebrata 2016, forse persino superiore. In un anno difficile e complesso come il 2020, con tutte le implicazioni sia sul piano della vita aziendale che di mercato dovute alla pandemia, pochi se lo sarebbero aspettato. E invece è andata così con una sorta di legge del contrappasso, stavolta in positivo.

A giugno – ha commentato Matteo Sardagna di Poderi Luigi Einaudi – avevamo un -25% rispetto alle vendite 2019 adesso siamo tornati in positivo

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