La Corte di Cassazione ha annullato l'assoluzione di Letizia D., accusata di omicidio colposo dopo un incidente in cui un cane randagio le si era parato di fronte, causando la morte di un amico.
Prima di avviare l'auto, il guidatore deve assicurarsi che ogni passeggero abbia allacciata la cintura di sicurezza e, in caso di rifiuto, deve immediatamente farlo scendere dal veicolo. Lo scorso 18 dicembre la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione di Letizia D.
, una 29enne di Alatri accusata di omicidio colposo perché - mentre era alla guida di una Fiat Punto la notte del 31 dicembre 2015 - era finita fuori strada dopo che un cane randagio le si era parato di fronte e nell'incidente era morto sul colpo un suo amico. Secondo i supremi giudici la ragazza «non aveva preteso dai passeggeri, prima di mettersi in marcia, che indossassero la cintura» e per questo hanno disposto un nuovo giudizio davanti alla Corte d’appello di Roma.
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